- Per creare una presenza distinta e memorabile, MHR ha lanciato una campagna di consapevolezza sul brand diffusa su diversi canali, tra cui LinkedIn
- Su LinkedIn, il team ha mirato a decision maker in ogni tipo di azienda e settore utilizzando 3 annunci rivolti direttamente a 3 principali segmenti di audience
- Il team ha sfruttato lo slancio del brand con una campagna per generare contatti, mirando a un’audience precisa di decision maker nelle funzioni HR, payroll e finanze
- MHR ha sfruttato l’aumento della consapevolezza sul brand e ha effettuato il retargeting del pubblico che ha interagito con gli annunci con una sola immagine della campagna
- Il team ha perfezionato la strategia di targeting, utilizzando segmenti personalizzati, gruppi LinkedIn e competenze degli utenti per identificare audience precise al di là delle qualifiche e delle funzioni lavorative
- La nuova mascotte del brand MHR ha avuto un ruolo di primo piano nella campagna di branding, per creare una presenza distinta e riconoscibile
- Sulla base delle proprie informazioni, secondo cui il 71% dei clic sui media a pagamento proviene da dispositivi mobili, MHR ha ottimizzato gli annunci del brand visualizzati da mobile, privilegiando il formato verticale per aumentare il rendimento
- MHR ha utilizzato un mix di formati annuncio su LinkedIn per raggiungere i propri obiettivi, testando e perfezionando in corso d’opera
- Per la consapevolezza su brand nella parte alta del funnel, l’azienda ha optato per annunci con una sola immagine caratterizzati da contenuti creativi di forte impatto
- Per la generazione di contatti nella parte bassa del funnel, l’azienda ha utilizzato annunci in formato conversazione e annunci con una sola immagine abbinati a moduli per l’acquisizione di contatti, per offrire ai potenziali clienti un’esperienza fluida e diretta