5 abitudini dei leader efficaci e come svilupparle
Promuovi le abitudini dall’alto.
I leader impostano il tono delle loro organizzazioni, e i migliori assumono un comportamento consapevole e deliberato sul luogo di lavoro, incarnando i valori aziendali.
Per aiutarti a perfezionare il tuo stile di management e a ottenere il massimo dai tuoi team, ti riveliamo cinque abitudini che accomunano i leader più efficaci, e come farle tue.
Dirigere con empatia significa coltivare un ambiente in cui le persone si sentano a proprio agio, in modo che siano libere di dare il massimo. Per farlo, crea un’esperienza che metta al centro le esigenze del personale.
Dimostra ai dipendenti che l’azienda si impegna a sostenerli, così saranno a loro volta pronti a investire tempo ed energia nel suo successo.
L’87% dei CEO ritiene che il rendimento aziendale è legato all’empatia sul luogo di lavoro.
Ascolta sempre. L’empatia si fonda sull’ascolto. Più ascolti, più ti sarà facile metterti nei panni dell’altro.
Non dare nulla per scontato. Fai domande chiarificatrici, evitando le supposizioni. Usa frasi come “Sembra che lei si senta…” per incoraggiare a correggerti se hai frainteso.
Sii presente. Via email, è molto difficile giudicare le emozioni e reagire con empatia. Organizza incontri faccia a faccia, o videoconferenze con il personale remoto.
Suggerimenti ad hoc
Per i team leader Incontra regolarmente i singoli membri del team per raccogliere feedback e capire come si sentono. Concentrati su ciò che dicono invece di pensare a come risponderai.
Per i dirigenti Dimostra che l’azienda ascolta i dipendenti aggiornandoli spesso su ciò che state facendo per migliorare, e perché.
Per i capi reparto Cerca di creare un contatto con il personale. Organizza sessioni virtuali di domande e risposte chiedendo ai dipendenti di inviare le loro domande prima della riunione.
2. Accogli il cambiamento.
I leader migliori non si fermano mai. Sanno che il mondo del lavoro è in continua evoluzione e incoraggiano i dipendenti a non smettere di migliorarsi e di innovare.
Un discorso ancor più valido quando si tratta di tecnologia. I leader che investono sull’adozione delle nuove tecnologie vengono percepiti come all’avanguardia, un fattore importante per attrarre e trattenere grandi talenti.
L’unico modo per sopravvivere è trasformarsi continuamente in qualcos’altro. È questa idea di trasformazione che continua a rendere innovativa un’azienda.”
Coinvolgi i dipendenti. I dipendenti che interagiscono ogni giorno con i clienti o gli strumenti sanno bene cosa funziona e cosa no. Fai in modo che possano darti facilmente il loro feedback o proporre potenziali soluzioni, e celebra i suggerimenti più utili.
Incoraggia gli esperimenti. Cerca di uscire dagli schemi assumendo rischi calcolati e incoraggiando il personale a fare altrettanto. Spiega chiaramente ai dipendenti come e quando possono agire di propria iniziativa, e perdona gli errori.
Suggerimenti ad hoc
Per i dirigenti Fai attenzione ai dati raccolti con i sondaggi fra i dipendenti e usali a sostegno delle decisioni che avranno un impatto su forza lavoro e clienti.
3. Offriti come mentor.
Anche i dirigenti di maggior successo riconoscono di non essere eterni. Essere un leader efficace significa guardare lontano. I leader migliori si offrono come mentor e aiutano i dipendenti a progredire nelle loro carriere.
Così facendo, dimostrano che l’intera azienda ha a cuore il loro futuro. E investire sulla crescita dei dipendenti permette di aumentare la retention e preservare il know-how.
Prima di diventare leader, avere successo significa crescere. Quando diventi leader, avere successo significa far crescere gli altri.” – Jack Welch, ex CEO, General Electric
Scopri quali competenze servono. Stabilisci in anticipo quali competenze e conoscenze saranno necessarie per sostenere l’azienda in futuro; così, quando sarà ora di assumere potrai mirare subito al candidato giusto.
Dai priorità allo sviluppo professionale. Aiuta i dipendenti a pianificare il loro percorso e mettili nelle condizioni di poter crescere con opportunità di sviluppo professionale: dai programmi di formazione strutturati, fino al semplice affiancamento informale.
Promuovi il mentoring intergenerazionale. Nei team formati da persone di età diverse, sostieni il mentoring intergenerazionale: aiuta a scoprire i futuri leader e incoraggia l’innovazione.
Consenso non è sempre sinonimo di armonia. Spesso le aziende più sane sono quelle in cui i dipendenti non temono di esprimere la propria opinione.
I leader più efficaci non cercano di eliminare il dissenso: lo usano invece per trovare opportunità di miglioramento. Invitando i dipendenti a dare la propria opinione senza imbarazzo e senza ripercussioni, i leader possono notare e correggere quello che non va prima che la situazione peggiori.
I dipendenti che si sentono ascoltati sono 4,6 volte più propensi a dare il meglio di sé.
Cerca una seconda opinione. Rafforza idee e iniziative facendo un brainstorming con i dipendenti per considerare più prospettive. È utilissimo per non lasciarsi sfuggire nessun dettaglio.
Favorisci una comunicazione aperta. Alcune persone sono a disagio nei confronti faccia a faccia. Fai in modo che sappiano di poterti contattare anche in altri modi, per esempio via email.
Non prenderla sul personale. In quanto manager, la tua reputazione è legata a doppio filo al rendimento dell’organizzazione, perciò un feedback negativo potrebbe sembrarti un attacco personale. Ricorda sempre che il tema della discussione non sei tu, ma il benessere dell’azienda.
Suggerimenti ad hoc
Per i team leader Ascolta il feedback con neutralità e resisti alla tentazione di interrompere. Se pensi che il dipendente abbia espresso il suo dissenso in modo improduttivo o irrispettoso, faglielo notare in privato, o potresti inavvertitamente scoraggiare altre persone dal farsi avanti.
5. Incoraggia la diversità anagrafica.
Oggi il grosso della forza lavoro appartiene a tre generazioni. Eppure esistono ancora molti pregiudizi legati all’età, e la discriminazione è un problema reale.
Un buon leader sa che ogni generazione può dare il suo particolare contributo in qualsiasi ruolo. Aiuta la tua organizzazione a cogliere i vantaggi della diversità anagrafica bilanciando personale esperto e nuovi talenti.
Per l’89% dei professionisti talent, una forza lavoro multigenerazionale contribuisce al successo dell’azienda.
Dimentica i pregiudizi. Ragionando per stereotipi generazionali potresti lasciarti sfuggire ottimi talenti e un grande pool di conoscenze. I dipendenti possono sorprenderti. I più giovani potrebbero essere i più maturi sul piano emotivo, e i più anziani i più innovativi.
Promuovi i legami intergenerazionali. I dipendenti non possono beneficiare dell’esperienza degli altri se non interagiscono mai. Parla più spesso con chi è fuori dal tuo solito giro e incoraggia le persone di ogni età a conoscersi meglio.
Suggerimenti ad hoc
Per i capi reparto Crea occasioni di incontro tra i dipendenti di generazioni diverse, ad esempio affiancando i lavoratori più giovani ad altri più anziani nelle sessioni di formazione di gruppo.
Per i dirigenti Organizza iniziative di mentoring inverso in cui i dirigenti incontrano i dipendenti più giovani per aggiornarsi sulle nuove competenze digitali e i trend generazionali.
Per i team leader Fra le generazioni possono nascere conflitti. Tratta ogni persona nel tuo team con rispetto e i dipendenti seguiranno il tuo esempio.
