Intervista i top performer e crea dei profili.

Incontrare i top performer ti aiuterà a creare un profilo dettagliato del tuo candidato ideale. Potrai capire quali sono i requisiti necessari e cosa attira le persone da cui vuoi ricevere candidature.

Le domande che farai durante questi colloqui ti aiuteranno a far sì che la tua descrizione del lavoro rappresenti in modo accurato quello che stai cercando. Potrai individuare le competenze indispensabili e scoprire cosa serve per svolgere il lavoro in modo efficace. Inoltre avrai la possibilità di scoprire quali erano gli obiettivi dei top performer quando hanno iniziato, e se sono cambiati nel tempo.

Scopri di più sui profili

Scrivi descrizioni del lavoro semplici e basate su parole chiave.

Rendi le tue offerte di lavoro identificabili dai motori di ricerca usando qualifiche riconoscibili e descrizioni chiare che i candidati possono leggere facilmente al volo.  

Cerca di evitare qualifiche fantasiose come “rockstar”. Inoltre, assicurati che il tuo messaggio sia inclusivo, evitando di usare parole come “sensibile” o “competitivo”, che potrebbero avere una connotazione di genere. E chiarisci molto bene i progetti o le mansioni su cui i candidati lavoreranno o con cui dovranno avere esperienza.

Scopri di più su come scrivere offerte di lavoro efficaci

Semplifica il processo di candidatura.

Scopri le statistiche chiave delle candidature. Qual è il tasso di completamento? Il tasso di abbandono? La percentuale di candidature che si trasformano in un’offerta? Poi verifica fino a che punto il tuo processo di candidatura e di intervista soddisfa le aspettative dei candidati e, se necessario, apporta delle modifiche, ad esempio evitando di far inserire le stesse informazioni appena caricate con il curriculum.      

Tieni presente che, ancor prima che inizi il processo di candidatura, è importante che i candidati possano avere le informazioni che desiderano sulla tua azienda, in modo da poter decidere se farsi avanti o meno. Quindi, scopri quello che i candidati vogliono sapere e poi rafforza i tuoi contenuti in base a quanto hai appurato.

Scopri di più su come semplificare le candidature

Perfeziona la strategia di contatto con i messaggi InMail.

I messaggi InMail possono aiutarti a contattare i candidati in modo più efficace per migliorare il tasso di risposta. Avrai a disposizione modelli InMail personalizzati per diversi tipi di candidati, con la possibilità di inviare fino a 25 messaggi InMail alla volta. Inoltre, grazie all’accesso alle analisi InMail, puoi monitorare i tassi di risposta e identificare i modelli e i messaggi che funzionano meglio. Potrai anche ottenere informazioni in tempo reale sul rendimento e sull’utilizzo per scoprire opportunità che ti aiuteranno ad aumentare il coinvolgimento dei candidati.

Ma prima di integrare i messaggi InMail nelle tue attività di contatto, è bene conoscere alcune best practice:

    •  Cerca di creare un rapporto personale, evitando messaggi generici 
    •   Scrivi un oggetto breve     
    •   Includi una chiara call to action in modo che i candidati sappiano cosa fare dopo aver ricevuto il messaggio   

Scopri di più sull’uso dei messaggi InMail

Rimani in contatto durante tutto il processo.

I candidati vogliono entusiasmo e apprezzamento in ogni fase del processo: dalla candidatura ai colloqui, fino all’offerta. Ma come si fa a capire quando il grado di coinvolgimento è eccessivo, o quando invece è insufficiente? Per prima cosa, conta il numero di interazioni precedenti al colloquio. Se le persone si sentono sopraffatte, o dimenticate, possono perdere interesse o rifiutare l’offerta.

Un’esperienza negativa per i candidati può anche ripercuotersi sulla tua capacità di attrarre talenti. Assicurati quindi di monitorare anche la percentuale di persone che raccomandano di candidarsi per la tua azienda. Inoltre, poiché il processo di intervista richiede molto tempo anche a te, dovrai valutare il numero di colloqui che si concludono con un’offerta di lavoro e adattare il processo di selezione di conseguenza.

Scopri di più sui touchpoint

Sii flessibile con il tuo ambiente di lavoro.

Nel nuovo mondo del lavoro, dipendenti e candidati vogliono poter scegliere dove, quando e come lavorare. I dipendenti sono più propensi a raccomandare la propria azienda se ritengono che offra la giusta flessibilità in termini di orario e luogo di lavoro. L’idea di dover affrontare giornate lavorative molto lunghe o di dover essere sempre in ufficio può scoraggiare i candidati e perfino spingerli a non considerare nemmeno la tua azienda. La mancanza di flessibilità influisce anche sulle recensioni dei dipendenti, che possono diventare negative.

Ormai ci si aspetta che le aziende offrano ai dipendenti e ai candidati la possibilità di scegliere dove e come lavorare, che sia a distanza, in sede o in un contesto ibrido. E lo stesso vale per gli orari: dalla cura della famiglia ad altri obblighi e aspirazioni, le persone vogliono poter organizzare il lavoro attorno alle proprie necessità. Ecco perché oggi è così importante dare risalto alla flessibilità nelle descrizioni delle offerte di lavoro.

Scopri di più sulla flessibilità lavorativa

Cerca persone che possano arricchire la cultura aziendale.

Definisci una vision della cultura aziendale e condividila con tutte le parti coinvolte. Poi trova candidati che possano arricchirla.

Per trovare persone in grado di arricchire la cultura aziendale, crea descrizioni del lavoro basate sulle prestazioni (quello che un dipendente dovrà fare) piuttosto che sulle sole competenze. E assicurati di valutare anche le soft skill, come le capacità di collaborazione e problem solving, che aiuteranno i candidati a integrarsi.  

Scopri di più su come arricchire la cultura aziendale

Sii trasparente su retribuzione e benefit.

È essenziale che le tue offerte di lavoro siano del tutto trasparenti in fatto di retribuzione e benefit. Fornire subito queste informazioni può aiutare i candidati a decidere se l’offerta è in linea con quanto stanno cercando, ed è un dettaglio molto apprezzato.

Evita di elencare benefit generici come contributi e ferie pagate. Distingui la tua azienda dalla concorrenza inserendo nella descrizione una sezione “benefit” che può includere orari flessibili, la possibilità di lavorare a distanza, rimborsi per la formazione o indennità per i pendolari. Servirà a differenziare l’offerta da quelle simili presso altre aziende.

Scopri di più sulla trasparenza della retribuzione

Fai risaltare la tua azienda.

Le persone che non conoscono la tua azienda non si candidano. Condividi la sua storia online, ad esempio sulla pagina Carriera di LinkedIn. Ti aiuterà a catturare l’interesse di chi cerca lavoro. Metti insieme un team di ambasciatori del brand che possano condividere testimonianze, foto di eventi e articoli di blog.

Puoi anche creare un sito per le opportunità di carriera che non si limiti a elencare le posizioni aperte, ma che parli del vostro brand, in modo da offrire subito un quadro dell’azienda a chi legge le offerte di lavoro.

Scopri di più sull’employer brand e il processo di selezione

Dimostra di avere a cuore il benessere dei dipendenti.

Il successo di un’azienda inizia dando priorità alla salute fisica, emotiva e mentale dei dipendenti: le persone che si sentono considerate hanno più probabilità di essere felici sul lavoro e di rimanere a lungo.

Il benessere dei dipendenti passa per una cultura incentrata su empatia, comprensione e fiducia, che non celebra chi lavora giorno e notte. È quindi fondamentale creare nuove strategie per sostenere tutti, anche chi lavora a distanza o in un contesto ibrido.

Scopri di più sul benessere dei dipendenti

Dedica del tempo ai nuovi assunti fin dal primo giorno.

Per le persone appena assunte, il primo giorno di lavoro può gettare le basi del successo a lungo termine. Crea un approccio sistematico all’onboarding, tracciando una mappa dei primi 45 giorni e assegnando un compagno che aiuti a socializzare con il resto del team. Contribuirà a migliorare la soddisfazione e la retention.

Se possibile, assicurati che i nuovi dipendenti ricevano anche un incarico significativo già il primo giorno: qualcosa di impegnativo ma fattibile per una persona agli inizi. Puoi programmare delle verifiche periodiche per controllare l’andamento del progetto o anche solo per capire come sta andando l’onboarding. Con questi incontri, offrirai ai nuovi assunti l’opportunità di darti il loro feedback e di sentirsi parte integrante della squadra.

Scopri di più sull’onboarding  

Offri opportunità di crescita e sviluppo.

Uno dei motivi principali per cui i dipendenti lasciano il loro ruolo è la mancanza di prospettive di carriera. Le persone vogliono lavorare per aziende che permettono di crescere. Per mantenere alto il coinvolgimento, puoi provare una piattaforma di formazione come  LinkedIn Learning.

Offrire opportunità di training e crescita dimostra che la tua azienda mette l’avanzamento di carriera al primo posto. Questo ti aiuterà a trattenere i dipendenti e ad attrarre candidati orientati allo sviluppo professionale.  

Scopri di più su come offrire opportunità di crescita