Ottobre 2022
Global Talent Trends
Informazioni basate sui dati per capire i cambiamenti del mondo del lavoro
In questo report analizziamo le informazioni basate sui dati ottenute dall’Economic Graph di LinkedIn e dalla community di utenti per capire meglio gli effetti dei trend del mercato del lavoro su candidati, dipendenti e luoghi di lavoro.
Trend relativi alle assunzioni
Dopo aver raggiunto i massimi storici, le assunzioni si stanno stabilizzando.
Variazione del tasso di assunzione da settembre 2021 a settembre 20221:
Su un campione di 15 Paesi, il tasso di assunzione si è ridotto in tutti i Paesi nell’ultimo anno.
Cosa dice l’economista capo di LinkedIn Karin Kimbrough:
Quest’anno osserviamo un ritmo di crescita più lento, ora che l’economia sta tornando con i piedi per terra dopo la crescita fulminea registrata l’anno scorso, in una delle riprese più rapide a cui abbiamo mai assistito.
Ciononostante, le dinamiche del mercato del lavoro continuano a essere competitive, motivo per cui i dipendenti hanno ancora il potere per avanzare più richieste ai datori di lavoro in termini di retribuzione, flessibilità e benefit. Ma è probabile che questo potere inizierà a decrescere nei prossimi mesi.
In questo contesto di incertezza, prevediamo un’ulteriore decelerazione delle assunzioni dai picchi storici dell’anno scorso.
Il consiglio di Karin ai talent leader:
Continuate ad analizzare le competenze dei vostri dipendenti, e quelle di cui ha bisogno la vostra azienda. Questa analisi vi aiuterà a far fronte agli alti e bassi dell’economia e all’instabilità del mercato del lavoro.
Trend relativi alla fiducia nel luogo di lavoro
I lavoratori si stanno preparando ad affrontare una crisi economica.
In otto Paesi del nostro Workforce Confidence Index, la fiducia di candidati e dipendenti nella loro capacità di migliorare la loro situazione finanziaria si è ridotta o rimane limitata.
Variazione in punti della fiducia dei lavoratori nel migliorare la loro situazione finanziaria da gennaio ad agosto 20222:
Cosa dice l’economista principale di LinkedIn Guy Berger:
Gli ultimi anni sono stati pieni di imprevisti economici: la pandemia, una ripresa eccezionalmente rapida, le interruzioni nella supply chain, nonché il più alto tasso di inflazione degli ultimi 40 anni. Di recente abbiamo visto un netto rallentamento della crescita economica in diversi Paesi del mondo che ha generato incertezza su ciò che potrebbe riservare il futuro.
Anche i dipendenti sono pienamente consapevoli dell’attuale contesto incerto. Negli ultimi anni si sono preoccupati della loro salute, della sicurezza del loro impiego e delle loro disponibilità finanziarie. L’incertezza si diffonde nelle loro vite sia a livello personale che professionale.
Il consiglio di Guy ai talent leader:
Non potete eliminare l’incertezza, ma potete fare del vostro meglio per mitigarla per i vostri dipendenti. Questo può voler dire fare “di più con meno”, usare risorse limitate per sostenere il morale e la fiducia dei dipendenti in modo intelligente e mirato. Potreste vedere più vantaggi con un aumento dei benefit anziché della retribuzione, o viceversa. Considerate i benefit ad alto valore e relativamente a basso costo che potreste aver trascurato in passato. E non sottovalutate la tranquillità che potete infondere rassicurando i dipendenti sul fatto che li capite e che i momenti difficili non durano per sempre.
Trend relativi ai valori dei candidati
I candidati considerano la loro massima priorità la retribuzione e i benefit.
Secondo il nostro sondaggio sulle attrattive per i talenti, considerano ancora molto importanti tre priorità che sono emerse dalla pandemia: l’equilibrio tra vita personale e professionale, condizioni di lavoro flessibili e l’upskilling.
Come i candidati classificano le loro priorità, agosto 20223
Retribuzione
Retribuzione e benefit eccellenti
Retribuzione
Retribuzione e benefit eccellenti
Equilibrio
Sostegno aziendale per favorire l’equilibrio tra vita personale e professionale
Equilibrio
Sostegno aziendale per favorire l’equilibrio tra vita personale e professionale
Flessibilità
Condizioni di lavoro flessibili (es. orari e luogo di lavoro)
Flessibilità
Condizioni di lavoro flessibili (es. orari e luogo di lavoro)
Upskilling
Opportunità di acquisire nuove competenze altamente richieste
Upskilling
Opportunità di acquisire nuove competenze altamente richieste
5. Avanzamenti di carriera
Opportunità di crescita professionale all’interno dell’azienda
6. Impatto
Lavoro utile e stimolante
7. Sicurezza
Sicurezza del posto di lavoro
8. Soddisfazione
Dipendenti soddisfatti e motivati
9. Management
Manager di riferimento pronti a offrire aiuto e sostegno
10. Innovazione
Opportunità di lavorare a progetti innovativi
11. Leadership
Obiettivi e indicazioni chiari dalla leadership senior
12. Cultura
Cultura aziendale collaborativa
13. Mission
Azienda guidata da valori che corrispondono ai propri
14. Diversità
Ambiente inclusivo dove lavorano persone con background diversi
15. Talenti
Dipendenti di grande talento
5. Avanzamenti di carriera
Opportunità di crescita professionale all’interno dell’azienda
6. Impatto
Lavoro utile e stimolante
7. Sicurezza
Sicurezza del posto di lavoro
8. Soddisfazione
Dipendenti soddisfatti e motivati
9. Management
Manager di riferimento pronti a offrire aiuto e sostegno
10. Innovazione
Opportunità di lavorare a progetti innovativi
11. Leadership
Obiettivi e indicazioni chiari dalla leadership senior
12. Cultura
Cultura aziendale collaborativa
13. Mission
Azienda guidata da valori che corrispondono ai propri
14. Diversità
Ambiente inclusivo dove lavorano persone con background diversi
15. Talenti
Dipendenti di grande talento
I candidati vogliono sempre più spesso lavorare da remoto, anche se i datori di lavoro stanno riducendo le offerte di lavoro da remoto.
Le offerte di lavoro da remoto negli Stati Uniti hanno raggiunto un massimo storico a febbraio 2022, attestandosi al 20% del totale delle offerte nazionali. Nel frattempo, hanno attratto oltre il 50% di tutte le candidature.
A settembre le offerte di lavoro da remoto sono scese al 14% di tutte le offerte, pur ricevendo il 52% di tutte le candidature negli Stati Uniti.
Sebbene questo trend sia più evidente negli Stati Uniti, le offerte di lavoro da remoto sono popolari anche in altri Paesi del mondo:
Offerte di lavoro da remoto e candidature, settembre 2022
Cosa dice la VP of Global Talent Acquisition di LinkedIn Jennifer Shappley:
In mezzo alla volatilità del contesto economico in cui viviamo e di cui leggiamo ogni giorno, le persone cercano stabilità, perciò è logico che i candidati diano la priorità alla retribuzione quando valutano le opportunità.
La cosa che ritengo più interessante è che, anche di fronte a un futuro incerto, le persone considerino importanti due aree che hanno ricevuto molta attenzione dall’inizio della pandemia: l’equilibro tra vita personale e professionale, e le condizioni di lavoro flessibili, tra cui il lavoro da remoto. Mi aspetto che questi due aspetti resteranno per anni tra le principali attrattive per i talenti.
Il consiglio di Jennifer ai talent leader:
Di questi tempi, i candidati cercano aziende che valorizzino la persona nel suo insieme e le offrano sostegno per raggiungere un equilibrio tra vita personale e professionale. Come talent leader dobbiamo essere pronti a parlare ai candidati di ciò che conta per le nostre organizzazioni e di come sosteniamo i dipendenti. E non si tratta solo di una strategia per le assunzioni, è fondamentale anche per assicurarci di trattenere i nostri talenti migliori. Comprendere questi aspetti e ascoltare i dipendenti è ora più importante che mai per sviluppare strategie per le assunzioni e la retention in grado di attrarre e trattenere i migliori talenti.
Trend relativi alla crescita e alla trasformazione dei dipendenti
La mobilità interna aumenta la retention dei dipendenti.
I dipendenti che cambiano ruolo internamente, in seguito a una promozione o un trasferimento laterale, hanno più probabilità di restare più a lungo nell’organizzazione di quelli che mantengono lo stesso ruolo.
- Dopo due anni, un dipendente che ha cambiato ruolo internamente ha il 75% di probabilità di restare nella sua azienda. Dopo lo stesso periodo di tempo, un dipendente che non ha cambiato ruolo ha il 56% di probabilità di restare.
- Dopo tre anni, un dipendente che ha cambiato ruolo ha il 64% di probabilità di restare e un dipendente che non l’ha fatto ne ha il 45%4.
I servizi finanziari sono al primo posto per la retention dei dipendenti tramite mobilità interna
Dei 15 settori che abbiamo analizzato, a distanza di 3 anni, le aziende di servizi finanziari hanno registrato il più grande miglioramento della retention dei dipendenti tra chi ha cambiato ruolo internamente.
Il settore retail ha difficoltà a trattenere i dipendenti, con o senza mobilità interna.
A distanza di 3 anni, le aziende retail avevano la più bassa probabilità di retention, anche con dipendenti che avevano cambiato ruolo internamente.
La mobilità interna migliora la retention dei dipendenti nel Regno Unito
A distanza di 3 anni, le aziende nel Regno Unito hanno registrato i più grandi miglioramenti della retention dei dipendenti tra chi ha cambiato ruolo internamente.
La mobilità interna migliora la retention dei dipendenti in Australia, Regno Unito e Singapore.
A distanza di 3 anni, le aziende in questi tre Paesi hanno registrato il più grande miglioramento della retention dei dipendenti tra chi ha cambiato ruolo internamente.
India e Giappone hanno una retention dei dipendenti alta, ma la mobilità interna non fa una grande differenza.
Dopo 3 anni, l’India aveva il tasso di retention più alto senza un’elevata mobilità interna. Il Giappone era al secondo posto a poca distanza.
La retention dei dipendenti in Francia è bassa.
Dei 15 Paesi che abbiamo analizzato, la Francia aveva il tasso di retention più basso a distanza di 3 anni, indipendentemente dalla mobilità interna.
Cosa dice la VP of Talent Development di LinkedIn Linda Jingfang Cai:
Sappiamo che le persone vogliono imparare e crescere sul lavoro, indipendentemente dalle condizioni economiche e di mercato. Questo si traduce quasi sempre in una domanda che i dipendenti fanno a se stessi e al management: “Come posso migliorare professionalmente per avere uno stipendio più alto, ricevere una promozione o ottenere il ruolo dei miei sogni?” Dalle nuove informazioni basate sui dati emerge che, nonostante le peculiarità di alcuni settori e Paesi, se le aziende non rispondono a queste domande, nella maggior parte dei casi le persone se ne andranno non appena troveranno un’opportunità migliore altrove.
Penso spesso che quello che si perde nelle conversazioni sull’offrire formazione e opportunità di crescita che aiuteranno a trattenere i dipendenti è: Cosa vogliono i dipendenti? E la risposta può variare in base alle funzioni lavorative e ai dati demografici. Proprio come le aziende hanno bisogno di nuove competenze, i dipendenti hanno bisogno di scoprire le loro possibilità di carriera e di intraprendere un nuovo percorso.
Il consiglio di Linda ai talent leader:
Lasciate che i dipendenti acquisiscano più consapevolezza del loro percorso professionale nella vostra azienda. Iniziate la conversazione sulle loro possibilità di imparare, crescere e in sostanza fare carriera internamente fin dal primo giorno.
Metodologia
(1) Il LinkedIn Hiring Rate (LHR, tasso di assunzione di LinkedIn) è il numero di utenti LinkedIn che hanno aggiunto al loro profilo un nuovo datore di lavoro nello stesso mese in cui è iniziato il nuovo lavoro, diviso per il numero totale di utenti LinkedIn in quel Paese. Analizzando soltanto i dati più attuali, possiamo fare confronti da un mese all’altro e tenere conto di possibili ritardi nell’aggiornamento dei profili da parte degli utenti.
* = al netto dei fattori stagionali
(2) I dati di questo report sono stati acquisiti ad agosto 2022 e confrontanti con quelli di gennaio 2022. Potrebbero quindi essere diversi al momento della pubblicazione. Il Workforce Confidence Index di LinkedIn si basa su un sondaggio online quantitativo distribuito agli utenti via email ogni giorno e aggregato ogni due settimane. Su una scala di cinque punti, chiediamo agli utenti quanto sono d’accordo o in disaccordo con l’affermazione “Ho fiducia nella mia capacità di migliorare la mia situazione finanziaria nei prossimi 6 mesi.” Per ogni serie rispondono oltre 12.000 utenti in tutto il mondo, che vengono selezionati in modo casuale e devono accettare espressamente di partecipare alla ricerca. Il campione per il Regno Unito sarà quindi più piccolo. Escludiamo dall’analisi studenti, partner casalinghi e pensionati per poter avere un quadro preciso di chi fa parte della forza lavoro attualmente attiva. Analizziamo i dati in forma aggregata e rispetteremo sempre la privacy degli utenti. I dati sono ponderati in base al livello di interesse per assicurare una rappresentazione equa dei vari livelli di attività sulla piattaforma. I risultati rappresentano il mondo visto attraverso la lente degli utenti LinkedIn; le differenze tra gli utenti LinkedIn e la popolazione complessiva del mercato non vengono considerate.
(3) Le priorità dei candidati si basano sul sondaggio mensile di LinkedIn sulle attrattive per i talenti distribuito a tutti gli utenti.
(4) Queste informazioni si basano sulle offerte di lavoro a pagamento di LinkedIn pubblicate in tutto il mondo negli ultimi 12 mesi.
(5) Tutti i dati rispecchiano attività aggregate di utenti LinkedIn ad agosto 2022. La “probabilità del dipendente medio di rimanere in azienda” è calcolata usando dati relativi al tempo all’evento. Per questa stima, abbiamo studiato i dati occupazionali di utenti attivi che lavorano presso aziende con più di 200 dipendenti e che hanno iniziato dopo il 2013.